Chissà, forse è proprio così che deve andare..... ti barcameni per anni tra alti e bassi lamentandoti per le cose che non vanno, aspettando chissà quale illuminazione o segno dal cielo per poi scoprire che non era poi così complicato: dipende tutto da noi!!!
Che scoperta eh??!! Chissà quante volte l'abbiamo letto o ce lo siamo sentiti dire: "il cambiamento inizia da te".... però non basta... bisogna arrivarci da soli, bisogna essere disposti a muovere il primo passo; non deve essere per forza un passo da leone, basta un passo da formica purché venga fatto con consapevolezza e determinazione. Forse col tempo riusciremo a cambiare ritmo facendo dei bei balzi da canguro ma quel che conta, all'inizio, è non avere fretta.
La prima consapevolezza che ho acquisito è che bisogna avere il coraggio di lasciar andare le zavorre, non solo quelle materiali determinate da accumuli di cose che "ora non uso ma potrebbero sempre tornare utili" ma anche e soprattutto quelle mentali; non so di preciso quando è cominciata...so solo che il mio "sport" preferito era diventato la critica spassionata verso tutti e tutto... e ve lo assicuro è un'attività che assorbe molto tempo ed energie rendendoci acidi, irascibili e apatici. Ne è la prova, per quanto mi riguarda, l'abbandono del blog e qualsivoglia attività costruttiva (sperimentazioni culinarie; creazioni in pasta di mais, attività ludiche con la mia piccola). Mi sono ritrovata a litigare persino in chiesa alla fine di un funerale ...... può bastare per rendere l'idea??
La verità è che così come ogni cosa deve avere un suo posto affinché regni l'ordine, allo stesso modo ogni persona deve trovare il proprio posto affinché "regni" la salute mentale ;P
Naturalmente non è uguale per tutti, ciascuno di noi ho un proprio contesto in cui si sente felice, realizzato, sereno... ma deve scoprire da solo qual è; il fatto di sapersi o doversi adattare è poi una storia a parte, che in ogni caso va vissuta con lo spirito giusto e non con astio e frustrazione: se una cosa non si può cambiare è inutile sprecare tempo in recriminazioni e brontolamenti, meglio darsi da fare per renderla il più piacevole, o almeno sopportabile, possibile.
Perché sprecare il tempo che ci è stato donato?? Non possiamo fare molto circa la quantità (anche se la prevenzione può darci una mano in questo), ma possiamo fare tanto riguardo alla qualità...
Natale si avvicina, l'anno nuovo si avvicina e anche il mio compleanno a cifra tonda si avvicina .... quale momento migliore per fare un po' di decluttering dentro e fuori???
.... Devi solo seguitare a conoscere meglio te stesso, ogni giorno un pochino
di più ..... (Il gabbiano Jonathan Livingston)